Simone Verdi ha preso parte al ritiro del Torino da separato in casa. Il club lo vuole cedere, ma la valutazione di cinque milioni blocca ogni trattativa.
Simone Verdi compie oggi 30 anni. Un compleanno dal sapore amaro per il centrocampista cresciuto nel vivaio del Milan, che ad oggi è più un peso che una risorsa per il Torino. Il suo ingaggio, nell’estate del 2019 per 24 milioni di € dal Napoli, si configurò come l’esborso più grande mai fatto dal presidente Cairo (e in generale dal Torino FC) per l’acquisto di un calciatore. Da allora però, Verdi non ha saputo soddisfare le alte aspettative che società e tifosi avevano su di lui, realizzando soltanto 6 gol e 14 assist in 91 presenze fra campionato e Coppa Italia. Un rendimento che non solo non giustifica l’enorme cifra spesa dal Torino quattro anni fa, ma soprattutto rende quanto mai assurdo lo stipendio da 1,7 milioni netti a stagione del classe 1992. Dopo la partenza di Belotti, svincolatosi dal club dopo sette stagioni, Verdi è il giocatore più pagato della rosa insieme a Izzo e Zaza, di fatto anch’essi ai margini del progetto di Ivan Juric. Compito del ds Vagnati sarà quello di trovare al giocatore una nuova sistemazione cercando di limitare l’inevitabile minusvalenza.
Verdi, in ritiro con il Torino ma con la testa al mercato. In stand-by la trattativa con la Salernitana
Ieri mattina Verdi è partito con il gruppo squadra alla volta di Bad Leonfelden, sede del ritiro granata in Austria, ma difficilmente farà parte della rosa di Juric per la prossima stagione. Dopo i buoni sei mesi alla Salernitana, chiusi con cinque gol in 15 partite, sembrava molto vicina la permanenza del n°24 granata alla corte di Davide Nicola, che era stato capace di valorizzarlo anche nella sua esperienza sulla panchina del Toro. Ma con la partenza del ds Sabatini, dopo degli screzi con il presidente Iervolino, l’affare Verdi si è congelato. L’interesse dei campani resta vivo, ma al momento a bloccare l’affare sono le alte richieste di Cairo per lasciar partire il trequartista. Servono 5 milioni, valutazione ritenuta eccessiva dai granata del sud.