I granata vengono rimontati dall’Empoli dopo un inizio che sembrava preludere a tutt’altro esito. Pesante l’espulsione di Singo.
Milinkovic-Savic 6: non ha colpa sui gol subiti, per il resto qualche buona uscita.
Zima 6: ottimi anticipi, in generale prova positiva dei centrali granata.
Bremer 6,5: si dimostra sempre pronto, le sue letture difensive sono impeccabili: è anche grazie a questo tipo di giocate nei primi 20′ il Toro riesce a schiacciare l’Empoli. In un clamoroso rimpallo rischia di causare un autogol. Va vicino al gol dopo un coast to coast pazzesco.
Buongiorno 6: discorso simile a quello fatto per Zima, la sua prova è positiva.
Singo 4,5: bene fino allo sciagurato rosso che rovina la partita granata. Un errore irreparabile purtroppo.
Lukic 6: ottima la coppia con Pobega, il pallone circola molto bene dalle loro parti. Dopo l’espulsione di Singo è costretto a coprire ancor di più rispetto al solito.
Pobega 7: sblocca la partita con la zampata del vantaggio granata, per il resto è impeccabile. Non importa in che zona del campo, Tommaso è sempre eroicamente il migliore interprete in quel ruolo.
Aina 6: le sue discese nel primo tempo causano non pochi problemi alla retroguardia empolese. Riesce anche a fornire alcuni palloni Interessanti per gli attaccanti. Nel secondo tempo è sfinito, la sua prova cala comprensibilmente (Izzo).
Praet 6: nei primi minuti si vede un po’ meno rispetto ad altre partite, poi cresce col passare dei minuti (Rincon).
Pjaca 7: tenta una volta la conclusione e porta subito (dopo una grande giocata) il Toro avanti di due reti. Viene poi sostituito per lasciare spazio a Vojvoda (Vojvoda 6: entra per prendere il posto dell’espulso Singo. Deve disputare una gara di contenimento e ci riesce).
Sanabria 6+: non sbaglia praticamente nulla, la sua tecnica e la sua tenacia sono lampanti. Propizia il gol di Pobega, poiché il pallone spinto in porta dal giocatore di proprietà del Milan era stato precedentemente calciato da Tonny (Zaza) .
Juric 6: il Toro scende benissimo in campo e in cinque minuti trova ben due reti. Il grave errore di Singo cambia radicalmente la partita. Il Toro passa da essere il “mattatore” della gara a dove difendere ogni centimetro, ma subisce subito la rete empolese sugli sviluppi di un corner. Il secondo tempo è una vera e propria resistenza granata. Il gol di La Mantia gela un Toro che stava difendendo bene il vantaggio.