Le parole/Il direttore dell’Asl che ha bloccato la trasferta del Toro: “La quarantena per ora dura cinque giorni, ma dovremo essere flessibili a seconda di ciò che succede“.
Da ieri pomeriggio tutto il gruppo squadra del Torino si trova in quarantena domiciliare. Il provvedimento dell’Asl del capoluogo piemontese ha infatti vietato la partenza dei granata per Bergamo, dove oggi avrebbero dovuto affrontare l’Atalanta. In un’intervista al Corriere della Sera, il direttore dell’Azienda Sanitaria Locale, Roberto Testi, ha fatto luce sull’episodio: “La quarantena del Torino dura cinque giorni, ma dovremo essere flessibili a seconda dei futuri sviluppi. Se nei prossimi tre giorni non dovessero sorgere altre positività, potremmo autorizzare la squadra a riprendere solo gli allenamenti. Ma se emergessero altre positività, il periodo di quarantena potrebbe essere anche allungato”.
La squadra di Juric dunque salterà non solo la partita contro l’Atalanta, ma inevitabilmente anche quella contro la Fiorentina, in calendario domenica 9 gennaio. “Questi sono provvedimenti che prendiamo ogni volta che ci sono situazioni di questo tipo” ha spiegato Testi “sia che si tratti di calciatori sia con qualsiasi altro cittadino. Noi facciamo il nostro lavoro a tutela della salute delle persone coinvolte le istituzioni del calcio facciano le scelte che ritengono più opportune“.