Mihajlovic in conferenza: “Vincere contro il Toro vuol dire salvezza”

Le parole del tecnico del Bologna alla vigilia della sfida contro il Torino: “Arnautovic? Dispiace averlo perso perché aveva ritrovato la forma fisica”

Sinisa Mihajlovic non sarà mai nemico del Torino, ma domani, farà di tutto per portare a casa punti pesanti in ottica salvezza. La sfida ai granata arriva in un buon momento per il suo Bologna, reduce da due risultati utili consecutivi, la vittoria contro lo Spezia e il pari a Salerno. Ecco le parole di Miha nella conferenza stampa di oggi: “All’andata è stata una delle peggiori nostre partite. Siamo andati in campo senza giocare e questo domani non succederà: e se faremo le cose giuste anche il risultato sarà diverso. Il Torino è una squadra ostica e fisica, sarà una battaglia“.

E in caso di successo, i felsinei farebbero un passo decisivo verso la salvezza: “Una vittoria domani pomeriggio ci regalerebbe la salvezza con 12 giornate di anticipo. Il nostro obiettivo è quello di arrivare nei primi dieci posti: avremo quattro partite in cui è come scalare una montagna contro Torino, Fiorentina, Atalanta e Milan, sempre a salire. I prossimi due mesi sono i più importanti: tutti hanno un obiettivo e proprio per questo non sempre vince la squadra più forte ma quella che ha più stimoli”.

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna ed ex tecnico del Torino

Su Arnautovic, colpito in settimana dal Covid, Mihajlovic ha detto: “Dispiace, anche perché finalmente aveva trovato la condizione giusta. In ogni caso abbiamo le carte in regola per fare bene non dando punti di riferimento alla difesa granata. Ad Abischer manca il fattore tempo. Il ballottaggio Soumaoro-Bonifazi è una concorrenza che fa bene ad entrambi, decido in base al tipo di partita che vogliamo fare. Medel, invece, sarà titolare. Theate può arrivare lontano, adesso ha la testa giusta. Sansone non sbaglia mai l’atteggiamento, è un calciatore di qualità e di personalità”.

All’interno della conferenza stampa è intervenuto anche Musa Barrow, probabile sostituto di Arnautovic, che andò a segno nell’ultima partita contro i granata giocata allo stadio Dall’Ara, ad aprile 2021 (1-1): “Sto bene e so che coi miei compagni sapremo fare la differenza. Il Toro gioca uno contro uno, noi davanti dobbiamo essere veloci. Io vorrei fare più gol e più assist ma la vita è questa. Anche Mihajlovic mi dice che devo avere continuità“.

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