Il portiere granata ieri al debutto assoluto in Serie A: “Che emozione, non so se riuscirò a dormire. Noi lavoriamo tanto per il salto di qualità, oggi si è visto”.
Al termine della partita contro la Fiorentina, terminata 4-0 a favore del suo Torino, è difficile per Luca Gemello trattenere l’emozione: “Devo ancora realizzare quello che ho fatto. Non mi immaginavo mai un esordio così. Devo ringraziare tutta la squadra perché un esordio così contro una squadra forte come la Fiorentina con una vittoria per 4-0 è la ciliegina sulla torta” ha detto ai microfoni di Torino Channel il classe 2000.
Cresciuto nel vivaio granata e fresco di rinnovo fino al 2025, Gemello è riuscito nell’impresa di tenere la porta inviolata contro il capocannoniere della Serie A, Dusan Vlahovic: “Ero contento di ritrovare l’attaccante che al momento è il più forte in campionato. Siamo amici, sono contento per me che stasera non ha fatto niente di importante”. Una serata magica per il giovanissimo terzo portiere del Torino, che a inizio anno ha scelto di restare al servizio di Juric piuttosto che partire e farsi le ossa in campionati minori: ““Sono molto molto felice, farsi trovare pronto non era facile. Sono contento perché ho avuto un’occasione. Devo ringraziare il mister e i compagni che mi hanno fatto sentire importante dal primo giorno. Essere il terzo a volte può destabilizzare ma era una scelta che ho preso a inizio anno con consapevolezza. Ho sempre lavorato, speravo che un giorno arrivasse questo momento“.
Su Ivan Juric e sull’evidente crescita della squadra: “Rispetto alle scorse stagioni abbiamo fatto un salto di qualità. Lavoriamo dal primo giorno per farlo, sta arrivando. Credo che i tifosi lo stiano vedendo e lo stiano apprezzando. All’interno del gruppo sì, si lavora tanto però poi i risultati si vedono”