Berisha 5,5: para bene il pallonetto tentato da Quagliarella ad inzio primo tempo. Intuisce ma non para il rigore dell’attaccante ex Toro pochi minuti dopo. Al 32′ rischio folle del portiere ex Spal, che ha un controllo difettoso e per miracolo non causa il due a zero avversario. Nulla può sul gol di Verre, bene invece a chiudere lo specchio a Caputo.
Aina 5: sbaglia molti passaggi nel primo tempo, non riesce a liberare la sua forza fisica. Sono più gli errori che le giocate corrette, partita insufficiente (Praet s.v).
Buongiorno 6: stavolta gioca come centrale nella difesa a quattro, non soffre troppo gli attaccanti avversari. Viene ammonito nel secondo tempo (Rodriguez 6: nessun errore da quando entra in campo, buoni i suoi cambi di gioco).
Izzo 5,5: torna in campo come titolare dopo tantissimo tempo. Gioca un po’ al limite, certi suoi interventi – comunque non fischiati dall’arbitro – sono davvero ruvidi.
Ansaldi 5: è poco servito e coinvolto. In fase difensiva fatica un po’. Perde un pallone sanguinoso al 61′ aprendo alla ripartenza avversaria. Non il solito Ansaldi.
Mandragora 6-: causa il calcio di rigore poi realizzato da Quagliarella. Il calciatore non cercava il contatto, ma non è riuscito a fermare la corsa prima di scontrarsi con De Paoli. Dopo l’errore si riprende, concludendo due volte verso la porta avversaria e disputando una gara migliore. Perfetta l’esecuzione di potenza pura dal dischetto, che vale il pareggio (Kone sv).
Rincon 5+: sono numerosi i falli che causa per fermare Quagliarella. Non una prova convincente del venezuelano, si vede esclusivamente in fase di rottura.
Baselli 5: alterna qualche spunto sufficiente a giocate decisamente lente e prevedibili. Col passare dei minuti cala vistosamente.
Brekalo 6-: alienato dal gioco per buona parte del primo tempo, ha la possibilità di segnare al 25′ ma fallisce la conclusione da buona posizione. Al 33′ tira alzando la palla di poco sopra la traversa (Pjaca sv).
Linetty 6,5: schierato nuovamente come trequartista l’ex Samp deve provare a legare i reparti. Non ci riesce in maniera ottimale ma la sua prova è comunque più che sufficiente. Al 51′ si guadagna il fallo da rigore lasciando sul posto Chabot (Warming 6+: si presenta offrendo due buoni palloni per gli inserimenti offensivi dei suoi compagni. Interessanti anche i suoi movimenti).
Zaza 5: alcuni suoi passaggi errati espongono il Toro a delle pericolose ripartenze avversarie. Al 35′ fornisce un buon assist per Brekalo e poi prova il tiro da ottima posizione, conclusione però parata bene da Falcone. Poi il nulla, solo tanti falli e pochissimi palloni lavorati per i suoi compagni, a sua discolpa va detto che gli sono stati serviti pochi palloni puliti.
Juric 5: ok il turnover, però rivoluzionare così la squadra (in negativo) e cambiare persino il modulo, è un suicidio dichiarato. Il Toro parte male, subendo gol su calcio di rigore dopo un inizio indecente (da parte di ambedue le squadre). Dopo la rete subita la squadra alza il baricentro riuscendo a rendersi un po’ più pericoloso, ma non impensierendo troppo l’estremo difensore avversario.Il Toro rientra in campo con il piglio giusto e si guadagna il calcio di rigore con Linetty. Ci pensa poi Rolly a realizzarlo, rimediando all’errore del primo tempo.Poi la squadra smette di giocare. Al 60′ Verre viene lasciato completamente da solo riuscendo a segnare il gol del vantaggio e da lì in poi il Toro non creerà mai nessuna azione pericolosa.
Stefano, Universo Toro