Dopo la vittoria col Bologna, Ivan Juric è soddisfatto. “Partita stradominata, risultato bugiardo per tutte le occasioni create – ha spiegato il tecnico del Torino -. Oggi i ragazzi hanno fatto il primo passo verso la crescita”. “Ho la sensazione che sono contenti, che stiamo migliorando nel gioco, ma che a volte non badano alle cose concrete – ha aggiunto -. Ma oggi questo lo hanno fatto alla grande”. Poi qualche battuta su eventuali mosse di mercato a gennaio. “No non è il momento, le cose si fanno prima – ha spiegato -. Si pensa che io abbia pretese ma non è così, al massimo chiedo alternative e ragazzi giovani su cui lavorare come abbiamo fatto a Verona con Lovato, Ilic e Kumbulla”. “Il Torino non deve fare acquisti da svariati milioni come in passato, ma dobbiamo creare giocatori in casa nostra, investendo su giocatori che hanno le qualità che vorrei sui quali lavorare – ha aggiunto -. Questa è la nostra strada”. “Io non chiedo di comprare giocatori, è tutto il contrario, su questo sono più aziendalista del presidente – ha proseguito Juric -. Io credo nel lavoro e nella valorizzazione. Penso di essere stato sempre abbastanza chiaro su questo”. “Magari il presidente non era abituato ad avere a che fare con uno come me, io penso sempre alla società e non a me stesso”, ha concluso il tecnico granata.