La trasferta di domenica a mezzogiorno potrebbe segnare, per la squadra granata, una svolta stagionale definitiva.
✍🏻 di Federico Belli
Una partita la cui posta in palio è troppo alta anche solo per essere nominata.
La squadra allenata da Di Francesco, in casa, viaggia con una media punti spaventosa: ben 2,29 p/p nelle ultime 5 uscite (vittorie contro Genoa, Empoli, Verona e Sassuolo e 1 solo pareggio contro la Fiorentina).
Al contrario, si presenta un Torino in totale confusione quando si parla di partite in esterna con solo 1 p/p nelle ultime 5 sfide (sconfitte contro Bologna, Juventus e Lazio, 1 pareggio contro il Monza e 1 vittoria contro il Lecce).
Se da un lato (quello puramente statistico) la squadra laziale sembra nettamente favorita, dall’altro (quello motivazionale) l’ago della bilancia potrebbe pendere dalla parte dei piemontesi viste le ultime, belle, partite giocate dalla squadra.
I precedenti sono sbilanciati in favore del Toro: 5 V, 1 P e 3 S nelle ultime 9 partite ma bisogna assolutamente considerare il fatto che, in questa stagione, i gialloblu hanno già battuto una volta i granata (in Coppa Italia).
Quello che i tifosi granata sperano è che ci possa essere una continuità con le prestazioni messe in campo contro Monza, Sassuolo, Lecce e Atalanta (con Bologna unica sbavatura nel mezzo).
Una cosa è certa, il calendario nel prossimo mese è favorevole al Toro che tra incontri relativamente agevoli e intrecci tra le dirette concorrenti può provare a ingranare diventando (per la prima volta da diverso tempo) la squadra da inseguire e non l’inseguitrice.