Il messaggio/Lo scrittore tifoso granata ha annunciato la diagnosi con un post dal letto di ospedale: “Affronto la malattia con l’aiuto della famiglia e del miglior Toro dal 1976”.
Alessandro Baricco è ricorso a un post su Instagram per annunciare al mondo la sua malattia: “Ehm, c’è una notizia da dare e questa volta la devo proprio dare io, personalmente. Non è un granché, vi avverto. Quel che è successo è che cinque mesi fa mi hanno diagnosticato una leucemia mielomonocitica cronica”. Lo scrittore torinese, tifoso granata, ha però corredato il post con una fotografia dal letto dell’ospedale dove è ricoverato: un computer aperto su Spotify, un diario di bordo e un libro, Il Circolo Pickwick, di Charles Dickens: “Ci sono rimasto male, ma nemmeno poi tanto, dai” continua Baricco. “Quando hai una malattia del genere la cosa migliore che puoi fare è sottoporti a un trapianto di cellule staminali del sangue, cosa che farò tra un paio di giorni (be’, non è così semplice, ci stiamo lavorando da mesi, è un lavoro di pazienza). A donarmi le cellule staminali sarà mia sorella Enrica, donna che ai miei occhi era già piuttosto speciale prima di questa avventura, figuriamoci adesso”.
Baricco: “E’ il miglior Toro dallo scudetto!”. E il club di Cairo: “Sarà ancora più bello quando tornerai allo stadio!”
Nella difficoltà del momento, però, il pensiero dello scrittore va a quattro fattori decisivi per affrontare la malattia: “Molto altro non mi verrebbe da aggiungere. Forse, ecco, mi va ancora di dire che percepisco ogni momento la fortuna di vivere tutto questo con tanti amici veri intorno, dei figli in gamba, una compagna di vita irresistibile, e il miglior Toro dai tempi dello Scudetto. Sono cose, le prime tre, che ti cambiano la vita. La quarta certo non te la guasta. Insomma, la vedo bene. Per un po’ non contate su di me, ma d’altra parte non abituatevi troppo alla cosa perché i medici che si sono ficcati in testa di guarirmi hanno tutta l’aria di essere in grado di riuscirci abbastanza in fretta”. Il Torino FC ha subito risposto al post dello scrittore torinese e granata doc con un tweet: “Il Toro sarà ancora più bello quando tornerai con noi allo stadio! Forza Alessandro, siamo tutti con te”.