Il comunicato della famiglia: “Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni”
E’ arrivata la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire. Si è spento in un ospedale di Roma a 53 anni Sinisa Mihajlovic. Malato di leucemia dal 2019, l’ex campione e allenatore serbo aveva subìto il trapianto di midollo osseo nell’ottobre dello stesso anno, ma nella scorsa primavera il tumore si era ripresentato con una ricaduta. Nelle ultime ore i social si sono riempiti di messaggi di vicinanza all’ex allenatore del Torino. Nel primo pomeriggio di oggi, 16 dicembre, è arrivato il comunicato della famiglia: “La moglie Arianna, con i figli Viktorija, Virginia, Miroslav, Dusan e Nikolas, la nipotina Violante, la mamma Vikyorija e il fratello Drazen, nel dolore comunicano la morte ingiusta e prematura del marito, padre, figlio e fratello esemplare, Sinisa Mihajlovic. Uomo unico professionista straordinario, disponibile e buono con tutti. Coraggiosamente ha lottato contro una orribile malattia. Ringraziamo i medici e le infermiere che lo hanno seguito in questi anni, con amore e rispetto, in particolare la dottoressa Francesca Bonifazi, il dottor Antonio Curti, il Prof. Alessndro Rambaldi, e il Dott. Luca Marchetti. Sinisa resterà sempre con noi. Vivo con tutto l’amore che ci ha regalato“.
