Tre attaccanti, quattro partite

Il dilemma Belotti, il risveglio di Sanabria e la promessa Pellegri. In vista dell’anno prossimo, il primo nodo da sciogliere sarà in attacco

✍️ di Tommaso Bonfanti

Con il goal di Sanabria nella partita contro l’Atalanta si potrebbe intensificare ancora di più la già
complicata scelta dell’attaccante titolare. I nomi in lista sono tre e abbiamo visto che per Ivan Juric
sono tutti perfettamente utilizzabili.
Il primo è il rinomato Belotti che, oltre ad avere una questione rinnovo tutt’altro che chiusa, in
questa stagione ha subito molti infortuni che lo hanno portato a dover saltare diverse partite e a
realizzare “solo” cinque goal. Però ormai tutti conoscono il Gallo, punto di riferimento nelle ultime
stagioni e che in condizioni di forma ottimali ha sempre saputo dimostrare il suo valore (andando
in doppia cifra realizzativa per ben 6 stagioni consecutive), tanto che lo stesso Juric ha affermato,
alla domanda se volesse Belotti per la prossima stagione, “si […] quando deciderà me lo dirà o darà
un segnale
(in riferimento alla questione contrattuale), ma è un attaccante forte”.

Andrea Belotti (Torino FC) greets fans

Il secondo nome è quello di Sanabria, giocatore che si sta dimostrando all’altezza anche nelle
partite più complicate (come contro l’Atalanta o il Sassuolo) e che in questa stagione ha cercato di dare il possibile per il Torino fin da quando è stato chiamato in causa per la prima volta. Nonostante il grande impegno, anche le sue reti questa stagione non varcano la doppia cifra, fermandosi a 6, non garantendo di conseguenza la sicurezza del goal.

Antonio Sanabria (Torino FC) celebrates after scoring his side’s first goal of the match

Ultimo ma non per importanza è Pellegri, la scommessa per il futuro: un giocatore giovane con la
fame del goal, andato anche a segno (da subentrato) nella trasferta di Roma contro la Lazio.
Ormai è chiaro che Juric lo stimi e creda in lui per il progetto futuro del club. Tutto questo, sommato alle prestazione del resto della squadra, ha portato ad una metà classifica e ad una salvezza tranquilla, ma il campionato non è finito: mancano ancora Empoli, Napoli, Hellas Verona e Roma, quattro squadre sicuramente non semplici da affrontare. Proprio per questo bisognerà fare le scelte corrette per poter chiudere bene questo campionato, in primis quella riguardo all’attaccante.

Pietro Pellegrini (Torino FC) looks on the pitch
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