Milinkovic-Savic 7: duplice grande intervento nella prima metà, la parata su Nicolussi-Caviglia è da figurine Panini.
Masina 6,5: rischia diverse volte, ma in qualche modo riesce sempre a cavarsela. Spizzata di testa decisiva su corner per fornire l’assist a Coco.
Coco 7: a inizio primo tempo patisce un po’ il gioco fisico di Pohjanpalo, riesce comunque a non concedergli mai la conclusione prendendogli le misure. Compie una chiusure cruciale al 74′ in una ripartenza avversaria. All’86’ la sua incornata vincente di testa sugli sviluppi di un corner vale tre punti.
Vojvoda 6-: un po’ appannato, soprattutto in fase di costruzione (Dembelé 6: anche in questo finale di gara scende in campo, sia come braccetto che come esterno. Nel finale manda benissimo nella profondità Ilic in ripartenza).
Lazaro 5+: dirottato sulla fascia destra appare un po’ timido e sbaglia qualche passaggio di troppo. Nel secondo tempo torna a sinistra, ma non incide comunque. Un passo indietro rispetto alla precedente uscita (Walukiewicz sv).
Ricci 6: positivo il suo apporto a centrocampo, è molto mobile e trova delle buone linee dì passaggio, ad esempio l’imbucata per Zapata nella prima metà di gara (Sanabria 6-: non impatta benissimo ma dà il suo apporto nel finale).
Linetty 6,5: tatticamente prezioso duella come un vero leone dai primi minuti di gara. Talvolta perde qualche scontro di troppo con Duncan, ma si rifà in altre occasioni.
Ilic 6,5: nel primo tempo si vede un po’ meno rispetto ai suoi compagni, non riuscendo ad incidere a dovere. Nel secondo tempo ingrana: va vicino al gol del vantaggio inserendosi bene alle spalle della difesa dei padroni di casa, ma Joronen para. Poco dopo sbaglia un pallone sanguinoso portando alla ripartenza avversaria ma nel finale mette una palla d’oro per Zapata (da cui ha origine il corner vincente).
Sosa 6: appare molto lento e ancora fuori dagli schemi, quando arriva al cross però fa intravedere la sua qualità tecnica. Grande recupero difensivo su ribaltamento di fronte nel secondo tempo (Pedersen 6: propizia l’angolo da cui scaturisce il gol granata, viene ammonito nel finale).
Zapata 5,5: tante scelte sbagliate e molta fatica fisica nell’intero arco di gara. Non riesce mai ad essere veramente pericoloso.
Adams 6: non sbaglia praticamente nessuna giocata e quando ha il pallone tra i piedi dà sempre l’impressione di poter creare occasioni pericolose. La prima palla gol granata capita sui suoi piedi ma non riesce a punire Joronen, che para bene (ma qui Ché avrebbe potuto fare di più) (Tameze 6: contribuisce attivamente a dare equilibrio nel finale di gara, ingresso prezioso).
Vanoli 6,5: il suo Toro arriva a Venezia con una formazione rivisitata: Lazaro sulla destra e Sosa sulla sinistra. Nella prima metà di gara la prova granata non è troppo convincente, la partita è molto fisica e il protagonista in granata è sicuramente Milinkovic-Savic.
Al 62′ cambia tutto: out Ricci e Sosa, in Sanabria e Pedersen.
Il Toro cambia forma più volte (dentro poi anche Pedersen, Dembelé e Walukiewicz) e nonostante le tante ripartenze concesse riesce a vincerla nel finale col gol di Coco: vittoria importantissima.