La carica di Juric prima del derby: “Vogliamo vincere. I ragazzi devono vederla come un’occasione “

“Spera di recuperare qualcuno domani?”
“Zima si sta allenando con noi ma non è pronto dall’inizio, il resto nessuno ha recuperato.
Le squadre di Allegri sono sempre compatte”.

“C’è bisogno di essere cinici sotto porta, cosa è mancato col Verona?”
“Ultimamente con la Juve abbiamo fatto bene, ma abbiamo perso le partite sui calci piazzati.
Domani dobbiamo giocare bene ed essere più tosti in determinate situazioni”.

“In cosa è diverso il derby di Torino rispetto agli altri?”
“Ho imparato che non vinciamo mai e vorrei cambiare questo atteggiamento. C’è una
squadra più forte e l’altra meno, rispetto a quello di Genova che è più equilibrato.”

“Tameze giocherà come braccetto di difesa?”
“Sì, giocherà in quella posizione perché non abbiamo altre soluzioni.”

“Secondo lei, a cosa sono dovuti i problemi di sui calci d’angolo, sia a favore che contro?”
“I goal che abbiamo subito contro di loro su angolo è per colpa di fisicità, a favore siamo
andati bene ma serve mettere fisicità e cattiveria in queste situazioni.”

“Domani si aspetta una partita feroce rispetto a quella col Verona?”
“Io penso che con il Verona abbiamo giocato con determinazione, domani dobbiamo fare lo
stesso.”

“Non ci sono Vlahović e Chiesa, è un vantaggio?”
“No, Kean e Milik hanno sufficienti qualità, anche a noi manca qualcuno ma il derby è una
cosa a sè.”

“Come giudica il momento di Sanabria?”
“Quando è al 100% della testa, si allena alla grande. A volte vedo che manca in
determinazione , lo notavo anche quando c’era Belotti, vorrei che affrontasse gli allenamenti
con la stessa rabbia di quando sapeva di essere titolare.”

“Come arriva al derby Duvan?”
“Io lo vedo bene, non chiedo e lui non chiede determinate gestioni, si è sempre allenato
bene.”

“Mister vorrei tornare al punto della mentalità, ha lavorato su questo in settimana?”
“Io penso che questa squadra per fare 53 punti deve essere al top, per fare qualcos’altro ci
deve essere un tipo di fanatismo che ho avuto altrove e che oggi non vedo. Il nostro
concetto è recuperare giocatori che nella loro vita non hanno fatto bene, come con Taarabt,
inguardabile in altri posti, ma noi l’abbiamo cambiato e poi è andato al Benfica a fare quattro
anni di alto livello. Avevo in testa un Sanabria, ma ora c’è un Sanabria, che quando è in
concorrenza da un po’ di meno. Evidentemente anche io ho sbagliato certe cose.”

“Quella di domani è la partita di Radonjic?”
“No.”

“Buona sera mister, Cairo l’altro ieri ha parlato molto bene di lei, dicendo di essere pronto a
firmare un altro contratto.”
“Io penso che un allenatore quando offrono il contratto deve firmare, io devo vivere delle belle
emozioni per rimanere in un posto. Il presidente è sempre bravo con me, anche nei momenti
bui non mi ha mai messo in discussione, in questo momento abbiamo fatto benissimo ma
siamo consapevoli che ci aspettavamo di più, dal campo ai giocatori. Nella mia testa stiamo
costruendo un palazzo, mi rendo conto che ho sbagliato i calcoli su tante cose devo fare
riflessioni su come ripartire forte, perché cose che riteneva polso si sono rivelate non a
posto.”

“Questi numeri negativi sul derby, i giocatori se lo portano sul piano mentale, come una sorta
di peso?”
“A me non è un peso il derby, è uno stimolo, voglio vincere questo e anche i giocatori hanno
questo stimolo e vogliono vincere. Io della gente che conosco del toro, percepisco questo
stimolo ottimista e i ragazzi devono vedere il derby come un’occasione.”

“Lei è diventato un po’ tifoso del toro?”
“Sono in una battaglia emotiva,certe cose apprezzo e altre meno. Ho tanti amici del toro,
magari con il toro tatuato sul braccio ma non frequentano lo stadio, questa cosa mi disturba,
perché invece a spalato, ad esempio allo stadio si va. Percepisco questa disillusione per
varie situazioni. Sui sentimenti bisogna essere onesti, non dico che sono tifoso del toro, ma
dico che sono in battaglia.”

“Se dovesse andare bene, c’è una persona a cui dedicherebbe la vittoria?”
“Vorrei dedicarla a un ragazzo dello Sbarco a San Salvario, abbiamo parlato un po’ e mi ha
toccato il cuore.”

“Avere il contratto in scadenza, è una situazione che penalizza?”
“Può essere ma mi auguro di no. Questa cosa non influisce tanto, influisce di più come sei.”

“Ha sentito tutte le dichiarazioni di Cairo nei suoi confronti?”
“Io, come tutti, su certi giocatori mi aspettavo di più. Cairo mi lascia molto libero e questa
cosa mi piace molto e la percepisco come una grandissima espressione di fiducia.”

5,0 / 5
Grazie per aver votato!