La conferenza stampa del tecnico granata dallo stadio Olimpico: “Gli arbitri ci hanno penalizzato? Tutti passano momenti così. Ora guardiamo avanti”
“E’ stata una settimana difficile perché l’influenza è entrata nello spogliatoio, qualcuno ha recuperato e qualcuno no. Giocheremo contro una squadra forte, sono i campioni d’Italia, ma abbiamo tanta voglia di fare una bella partita”. Inizia così la conferenza stampa di Ivan Juric alla vigilia di Torino-Inter, in programma domani sera alle 20:45. Alcuni giocatori non si sono allenati con continuità e ora il tecnico fa la conta degli indisponibili: “Lukic, Bremer, Rodriguez hanno recuperato, Sanabria vedremo oggi, Zima penso non ci sarà. Anche Vanja e Warming hanno avuto la febbre”.
POCO PRECISI – “Penso sia un momento in cui da questo punto di vista ci gira male. Tra portieri che parano tutto, episodi discutibili, pali presi, le cose sono andate un po’ male. Non c’è una soluzione precisa. Pochi punti contro le grandi? Contro la Juve abbiamo fatto una bella partita, siamo andati vicini alla vittoria. A livello tecnico stiamo mancando in qualcosa. Per fare punti domani dobbiamo essere competitivi e alzare anche il livello tecnico. L’esempio lampante è dato dall’ultima gara del Torino, al Dall’Ara: “A Bologna abbiamo rubato palla a 30 metri dalla porta 10-15 volte e sono mancati il controllo e l’ultimo passaggio. Molto fa la qualità tecnica dei giocatori, si può lavorare fino a un certo punto. Quando si gioca molto a uomo, è difficile dominare“.
L’ARBITRAGGIO – “Ci sono periodi in cui gira bene e altri in cui gira male. Dal gol contro il Venezia in avanti siamo stati un po’ danneggiati dalle decisioni arbitrali, compreso l’ultimo episodio di Bologna (mani di Medel ndr). Sono cose che succedono a tutte le società, ma c’è poco da fare, bisogna mantenere la serenità e andare avanti”.
PRESENTE E FUTURO – “Se ho paura di dover riniziare da zero a giugno? Certo, ma ora sono concentrato su questa annata dove abbiamo fatto cose bellissime ma un po’ incompiute, la mia sensazione è questa. Ora abbiamo ancora tante partite da fare, dobbiamo ancora conquistare tutto. Abbiamo migliorato tante cose ma per una ragione o l’altra in molte partite ci è mancato uno step ulteriore. A volte ci sono i periodi in cui incidono gli episodi. Per il prossimo anno poi si vedrà”.
I PROBLEMI IN PORTA E WARMING – “Vanja oltre alla febbre non ha ancora recuperato dal problema alla mano, quindi giocherà ancora Berisha, che a Bologna ha fatto bene, anche se gli avversari non hanno praticamente tirato. Warming? Penso che sarebbe dovuto andare a giocare in prestito a gennaio. Non è ancora pronto per giocare a questi livelli, ma in futuro può esserlo“.