Imprese da Toro: quella rovesciata contro il Sassuolo dal profumo d’Europa

Rubriche/Quasi tre anni fa i granata di Mazzarri battevano il Sassuolo grazie a un’iconica rovesciata del Gallo.

✍️ di Filippo Mora

12 MAGGIO 2019 TORINO 3-2 SASSUOLO

Quasi tre anni fa si giocava Torino-Sassuolo. I granata arrivarono a questo match dopo un pareggio per 1-1 contro la Juventus di Massimiliano Allegri, un derby reso amaro dal gol di Cristiano Ronaldo nei minuti finali, che rispose a quello di Lukic. Nonostante la beffa, il Toro riuscì a battere i nero-verdi allo Stadio Olimpico Grande Torino e ad ottenere tre punti fondamentali per la lotta all’Europa League, grazie alla super prestazione di Andrea Belotti. Riviviamo assieme la partita, nel terzo appuntamento con la rubrica a cura di Filippo Mora Imprese da Toro.

Andrea Belotti (ph: Giuliano Marchisciano)

LE FORMAZIONI

Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, Nkoulou, Moretti; De Silvestri, Meite, Lukic (4’ s.t. Zaza), Ansaldi (23’ p.t. Falque); Baselli (44’ s.t. Bremer), Berenguer; Belotti. All. Mazzarri.
Sassuolo (4-3-2-1): Consigli; Lirola, Demiral, Ferrari, Peluso; Duncan (34′ s.t. Locatelli), Magnanelli, Bourabia; Sensi; Djuricic (18’ s.t. Rogerio), Boga (27’ s.t. Babacar). All. De Zerbi
Arbitro: Giacomelli di Trieste

MARCATORI: p.t. 27’ Bourabia (S), s.t. 11’ Belotti (T), s.t. 26’ Lirola (S), s.t. 36’ Zaza (T), s.t. 37’ Belotti (T)
NOTE: Ammoniti: Lukic (T), Ferrari (S), Locatelli (S), Demiral (S). Espulsi: Bourabia (S).

RIVIVIAMO ASSIEME LA PARTITA!

Il Toro inizia la partita benissimo dimostrando fin da subito di voler ottenere a tutti i costi i tre punti. Al 13’ c’è subito la prima azione per i granata: colpo di testa di De Silvestri che trova un ottimo Consigli pronto a respingere. Il Toro continua a spingere e al 16’ Giacomelli assegna il calcio di rigore per il Torino, il braccio di Magnanelli in area sul cross di Baselli. Dal dischetto va Belotti che calcia forte ma il pallone finisce in curva… Si rimane sullo 0-0. I granata dopo l’errore del Gallo si demoralizzano e, dopo la sostituzione di Ansaldi per infortunio, subiscono il gol: Bourabia dalla distanza trova il suo primo centro in Serie A. La festa per il calciatore marocchino, però, dura pochissimo: nell’esultare infatti si toglie la maglia e prende il suo secondo cartellino giallo. Al 27’ del primo tempo il Sassuolo si trova avanti di un gol ma sotto di un uomo. Il Toro reagisce subito e al 31’ ci prova con Izzo di testa, ma ancora una volta Consigli para. Un Toro troppo nervoso per il rigore sbagliato e il gol subito, comunque, termina il primo tempo in svantaggio.

Curva Maratona (ph: Giuliano Marchisciano)

Poco dopo l’inizio il Toro sfiora il gol del pareggio: Meite allarga la palla verso De Silvestri che crossa e trova il Gallo che prova il tiro in rovesciata, Consigli sventa la minaccia. All’11’ finalmente il Toro trova il gol: cross da fuori per De Silvestri, ci sono 5 uomini in area, il più veloce è Belotti che con la zampata decisiva a un passo da Consigli firma l’1-1. Dopo il gol del Gallo inizia un vero e proprio assedio granata con protagonisti, grazie alle loro conclusioni in porta, Izzo, Zaza, Meite e ancora una volta Belotti. Nel miglior momento del Toro, però, un super Boga si libera di Moretti ed entra in area, tenta la conclusione ma il suo tiro viene respinto da Sirigu, ma non è finita, perché arriva Lirola che col tacco riporta il Sassuolo in vantaggio. Dopo il gol nero-verde il Toro non molla e continua ad attaccare. All’80’ trova, nuovamente, il gol del pareggio: movimento perfetto di Zaza che con il sinistro la piazza all’incrocio e riporta la situazione in equilibrio. Il Toro continua ad attaccare e, all’82’ il Gallo fa centro: rovesciata potente e Torino avanti 3-2. Dopo cinque minuti di recupero, Giacomelli fischia la fine! Vittoria granata!

CONSIDERAZIONI

Ancora una volta ci troviamo davanti al solito quesito: nel calcio hanno veramente peso le statistiche? Perché dal risultato sembra chiaro che la partita sia stata combattuta e che il Sassuolo detto la sua in campo, ma le statistiche parlano di un totale dominio granata. Difatti osservandole possiamo vedere che i tiri effettuati sono molto differenti: 20 per il Toro e 8 per il Sassuolo. Ed è molto differente anche il possesso palla: 62% per il Toro e 38% per il Sassuolo. Dalle statistiche sembra che il match dovesse finire tanto a poco per il Torino, e invece non fu così.

Torino esulta dopo un gol (ph: Giuliano Marchisciano)

Ad oggi, gennaio 2022, siamo tutti molto felici del Toro, come lo eravamo nel Maggio del 2019, quindi vi chiedo: Juric potrebbe ripetere il percorso di Mazzarri? Tra circa 8 mesi inizieremo a voler mandare via l’allenatore croato e i tanti giocatori protagonisti di questa annata?
Il Toro di Walter Mazzarri con quella vittoria si avvicinava alla zona Europa League e poteva azzardarsi a pronunciare la parola Champions. Ci si preparava, visto che questa partita era un match valido per la 36esima giornata, ad un finale di campionato pazzesco! Parlando di classifica e punteggi: quel successo portava il Toro a 60 punti, da solo al settimo posto. I granata erano a solamente due punti dal quinto posto (occupato dal Milan) e a soli tre punti quarto posto (Inter), guardavano dall’alto in basso la Lazio, che aveva due punti in meno. Al termine dell’anno il Torino sarebbe arrivato settimo, conquistando la qualificazione agli spareggi per accedere alla UEFA Europa League. Secondo voi il Torino di Juric in questa stagione potrebbe piazzarsi al settimo posto in classifica?

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