I voti della redazione al centrocampo granata: il 10 è definitivamente sbocciato, Ricci lo farà presto. Girone d’andata da urlo per Pobega, per Praet troppi infortuni…
Dopo aver visto portieri e difensori, è la volta dei voti ai centrocampisti del Torino.
Mandragora, 6: stagione sfortunata per lui. Dopo un inizio da titolare inamovibile perde il posto a causa della rottura del menisco, rientra in campo positivamente e per questo merita un’abbondante sufficienza. Leader.
Pobega, 7: il classe ‘99 arrivato in prestito secco dal Milan è un tuttofare, il tecnico croato lo schiera sia nei due di centrocampo sia da trequartista quando manca Praet, lui svolge ottimamente entrambi i ruoli. Duttile.
Linetty, 5: inizia la stagione da titolare senza però mai lasciare veramente il segno. Perderà il posto con il passare del tempo, vedendo il campo sempre di meno. Fantasma.
Ricci, 6,5: l’acquisto forse più intelligente dell’era Cairo dopo un periodo di ambientamento si prende il posto da titolare migliorando partita dopo partita. Presente e futuro.
Praet, 7: nonostante i tanti infortuni che non gli consentono di essere sempre titolare per lui è una stagione di ottimo livello. Tecnicamente il più forte della rosa per distacco, salta l’uomo con una facilità disarmante, speriamo di vederlo in granata anche l’anno prossimo. Illuminante.
Lukic, 8: stagione della consacrazione per il centrocampista serbo. Inizia bene con la rete alla Salernitana e finisce in crescendo, rivelandosi un punto fermo del 3-4-2-1 di Juric. Non a caso il Toro in 3 partite senza di lui fa un solo un punto. Imprescindibile.