La possibilità di usufruire del servizio su due dispositivi contemporaneamente, detta in gergo tecnico concurrency, dovrebbe cambiare già dalla prossima stagione della serie A, con nuove tariffe e condizioni. Gli abbonamenti attuali rimarranno invariati, dunque, almeno fino a giugno 2022.
Secondo quanto riferito infatti da Veronica Diquattro, i contratti attuali stabiliscono che l’abbonamento è personale e non cedibile. Dal monitoraggio effettuato da Dazn è emerso però che molti utenti mettono in vendita una delle due utenze, abusando della concurrency.
La direzione futura è quella di attuare una lotta alla pirateria informatica limitando la concurrency dei due dispositivi solo allo stesso nucleo familiare, o comunque a due spettatori che condividono lo stesso indirizzo Ip, e quindi la stessa linea internet.
È possibile ipotizzare però che Dazn fornirà la possibilità di iscriversi al servizio con diversi pacchetti, come già avviene con altri colossi dello streaming, come Netflix, e quindi rendendo possibile la condivisione dell’account anche con persone lontane o che usano, anche sotto lo stesso tetto, una diversa connessione.
Fonte:Calcioefinanza.it