Il tecnico presenta la sfida ai partenopei: “Mai vista una squadra così in Italia, hanno contromisure per tutto. Noi abbiamo una grande occasione”
Ventiquattr’ore al fischio d’inizio di Torino-Napoli, match valido per la 26a giornata di Serie A. Ivan Juric presenta la partita nella consueta conferenza stampa della vigilia: “Per me il Napoli è la squadra migliore da quando sono qui per comprensione di gioco, struttura della squadra, crescita del gruppo dall’anno scorso a quest’anno. Bisogna essere perfetti, e deve anche girare bene. Loro sanno rendere la vita difficile a tutti, se tu fai una cosa loro si adattano, se ne fai un’altra si adattano uguale”.
GLI INDISPONIBILI – Il tecnico granata ha fatto la conta delle assenze per il match dell’Olimpico “Grande Torino”: “Miranchuk domani non ci sarà, non è un infortunio grave e speriamo di averlo a disposizione già la prossima partita. E’ una soluzione in meno in panchina. Domani ci sarà Vlasic al suo posto. Djidji ha un problema e non so se domani gioca. Karamoh non riesce a recuperare da questa botta, pensavo di averlo per domani ma non sarà così. Djidji ha dei problemi da un po’, Miranchuk non ci sarà, poi gli altri assenti saranno Vieira, Zima e Lazaro“.
BUONGIORNO NAZIONALE – “Noi abbiamo tanti ragazzi che hanno un atteggiamento fantastico e che hanno voglia di migliorarsi, Buongiorno è uno di questi. E’ il nostro leader spirituale, io lo chiamo così, perché è di Torino, è nato e cresciuto qua e sente particolarmente le cose, dobbiamo essere orgogliosi di questo” ha detto Juric.
LA PARTITA – “Secondo me all’andata abbiamo fatto una grandissima partita, abbiamo fatto degli errori dove abbiamo aperto degli spazi. Siamo l’unica squadre credo che quest’anno ha avuto più possesso palla del Napoli e che ha tirato di più contro di loro”.
LE SCELTE – “Radonjic contro il Lecce ha fatto una partita completa, è stato il giocatore che ha corso di più, ha aiutato la squadra in fase difensiva. Speriamo che continui così, che trovi continuità. Sono moto soddisfatto di Linetty, domani penso che ci possa essere spazio sia per lui che per Ilic che per Ricci. Poi vediamo chi giocherà dall’inizio. Ma anche Adopo l’ho visto molto bene”.
L’OCCASIONE – “Domani abbiamo tanto da guadagnare ma anche tanto da perdere. Non è vero che non abbiamo niente da perdere. Domani è una grandissima occasione contro una grande squadra. Cosa dirò 5 minuti prima di scendere in campo? Niente, prima delle partite io non parlo mai, lascio che siano i giocatori a caricarsi tra di loro”.
