Grande tensione nei minuti finali di Torino-Fiorentina tra Ivan Juric e Vincenzo Italiano: il tecnico del Torino, nervoso sin dal primo tempo per il gol annullato e l’espulsione di Ricci, è stato cacciato dall’arbitro Marchetti e uscendo ha rivolto un brutto gesto al collega, anche lui ammonito in quell’occasione. Poi nelle interviste di fine partita, la pace con abbraccio davanti alle telecamere. “Parlavo con il quarto uomo, lui ha frainteso: tutti vogliamo vincere, c’era adrenalina e a volte non sei lucido – ha spiegato l’allenatore della Fiorentina -. È venuto fuori un battibecco e mi dispiace per la sua espulsione, ma dopo le partite si torna tranquilli e si pensa alla prossima. Si torna amici come prima, ci siamo riabbracciati”.
Anche Juric ha gettato acqua sul fuoco e si è scusato con Italiano: “C’è l’adrenalina a 1000 e litighi anche per delle cose su cui non dovresti litigare. Italiano è un amico“. Poi raggiunto da Italiano, un siparietto a favore di telecamere che è un ottimo spot per il calcio italiano. Il nostro sangue è lo stesso, andiamo un po’ fuori dalle righe, c’è questo duello intenso, ma bello. Ho esagerato e sono stato espulso giustamente, devo chiedere scusa, ma non prometto niente per la prossima volta”.
Come riportano Sky Sport e Repubblica, il tecnico granata al momento dell’espulsione ha minacciato il collega esclamando: “Ti taglio la gola“. Una frase che la Procura Federale, nonostante i due allenatori si siano subito riappacificati a fine partita, dovrà per forza di cose valutare con una possibile squalifica di più di una giornata.