“Il lavoro di Thiago Motta mi incuriosisce molto. Bene le prime due partite, poi in questo periodo degli sbalzi ci stanno: soprattutto se trovi un’avversaria che gioca una partita “giusta” come la Roma. All’inizio si punta su chi pensi ti possa dare il cento per cento. Ma con il tempo – e gli serviranno anche i nuovi, per farlo – costruirà una Juve che possa cercare di imporsi con un calcio offensivo: qualcuno che ci prova in Italia c’é”. Così Arrigo Sacchi nel corso di una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport: “Il Napoli? Stimo molto Antonio Conte, uno di quegli allenatori che danno la vita. Lukaku ultimamente non mi aveva entusiasmato, ma se lo ha voluto é perché lo conosce bene. E potrà pensare solo al campionato: la Champions già ti mangia la testa, questa nuova formula può prosciugare altre energie. Sorpresa? Il Parma gioca bene, Pecchia sa quello che fa. Ma è da tanto che non vedevo giocare così il Toro”.