Dopo la sconfitta contro il Torino, Ranieri mastica amaro. “I ragazzi erano provati, tutti eravamo provati. Ma ci capitano partite così. Anche col Bologna abbiamo fatto così – ha spiegato il tecnico del Cagliari -. Stasera abbiamo preso gol, poi abbiamo giocato male, poi abbiamo avuto delle occasioni, ma abbiamo preso ancora gol alla fine del primo tempo”. “La squadra comunque ha un grande spirito – ha aggiunto -. Abbiamo reagito e per pareggiare le abbiamo tentate tutte”. “I ragazzi non mollano mai – ha continauto -. A volte succede che non si riesce a riprendere le partite come successo altre volte”. “A volte siamo troppo frenetici. Dobbiamo stare più sereni negli ultimi trenta metri – ha precisato ancora Ranieri analizzando la gara col Torino -. Sono mali congeniti su cui lavoriamo. Se vogliamo restare in Serie A dobbiamo eliminarli. Sotto l’aspetto difensivo facciamo errori inspiegabili”. “Ai ragazzi ho detto che abbiamo sbagliato tanto, ma anche che con questo spirito lotteremo fino in fondo – ha concluso il tecnico rossoblù -. Io stimolo queste corde, ma loro hanno voglia di lottare. Sono dei ragazzi magnifici che devo solo ringraziare e abbracciare. Poi è logico che si sbaglia e in Serie A gli errori si pagano a caro prezzo”.