Fonte: Sportitalia.it
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha presentato in conferenza stampa il match di sabato contro il Monza: tornando anche a parlare di quanto accaduto al termine della partita contro il Sassuolo. Queste le sue dichiarazioni:
“Sarà difficilissima, la classifica dice tutto e sarà molto difficile”
Ricci e Rodriguez quando tornano?
“Ricci si è stirato, sarà lunga. Rodriguez è difficile ci sia a Monza, ma non ha lesioni”
Ci dà la sua versione dopo il triplice fischio contro il Sassuolo del gestaccio?
“Ieri è stato top, ho trovato persone sincere e pure. Loro ci sono rimasti male, pensavano fosse rivolto a loro: il gesto c’è stato, ma era per tante cose. Non avevamo chiuso la partita, poi non è stato bello sentire insultare i giocatori per tutta la partita. Però è stato il loro modo di spingere la squadra a reagire, l’importante è che non ci sia indifferenza. Mi dispiace se qualcuno si è offeso, un allenatore deve controllarsi, ma è anche giusto esprimere le emozioni. E in quel momento erano quelle”
Quindi è legato a quel clima?
“Sono un allenatore felice, che fa allenamenti intensi. Peccato per il risultato con il Sassuolo, poche volte ho visto un dominio così: i ragazzi sono stati fantastici. Può essere che il clima abbia aiutato, la cosa peggiore è l’indifferenza. E’ da un po’ che la squadra è sul pezzo e fa le cose giuste”
Questo caso limite può essere una tregua e di ripartenza?
“Le prospettive sono diverse: con 53 punti è un grande risultato, qui è insufficiente. Sono sempre stato sincero con voi e con i tifosi, la squadra ha fatto il massimo di ciò che poteva perché si partiva da un basso livello e da 37 punti. Quest’anno mi aspettavo un inizio migliore, avete percepito la mia sofferenza. Ma adesso sto allenando bene, con il Sassuolo c’è stato un dominio che arriva dagli allenamenti. Qui a Torino si vuole tanto, giustamente per la storia, e noi vogliamo darglielo: cercheremo di fare di più dei 53 punti. Ci proveremo, non sarà semplice ma la squadra è viva e sono tornato a rivedere il fanatismo. Adesso speriamo che questa roba qui continui: saranno alti e bassi, ma speriamo che siano prestazioni di questo livello e non quelle di cui ci siamo lamentati”