Juric e Lukic sfatano il “tabù Spezia”: le pagelle di Torino – Spezia

Antonio Sanabria (Torino FC) celebrates after scoring his side’s first goal of the match

Milinkovic-Savic 6: non deve quasi mai intervenire. Può fare poco per parare il rigore calciato ottimamente da Manaj.

Zima 6,5: si affaccia al 36′ in area avversaria ma viene rimontato all’ultimo da un difensore ligure, non riuscendo per un soffio a concludere a rete.
Difensivamente parlando non concede nulla agli avversari, davvero importante il suo apporto.

Bremer 6: come tutta la retroguardia non deve quasi mai intervenire nel primo tempo. Lotta con Manaj facendolo innervosire per i continui anticipi. Manca l’anticipo su Antiste stendendolo e prendendosi un cartellino giallo. Esce dal campo per via di un problema fisico (dal 75′ Djidji 5: entra male facendosi spostare da Manaj e concedendogli la conclusione. All’ultimo minuto causa il calcio di rigore che Manaj realizza).

Rodriguez 6: al 9′ regala un calcio d’angolo allo Spezia non riuscendo a servire Milinkovic-Savic con un retropassaggio. Per il resto, è sempre ottimo in fase d’impostazione ed attento difensivamente (dal 46′ Buongiorno 6: prende il posto dello svizzero e non lo fa rimpiangere).

Singo 6,5: al 22′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, si smarca bene ed impatta di testa, non riuscendo però a centrare la rete. Da segnalare una grande giocata al 36′, passa in mezzo alla difesa avversaria con una bella serpentina e serve Zima in area. In generale buona prestazione quella dell’esterno ivoriano (dall’ ’84 Ansaldi sv).

Lukic 7,5: inizio scoppiettante: fornisce un bell’assist per Sanabria – che viene abbattuto in area da Erlic – e realizza con freddezza il calcio di rigore al 4′.
Una sua discesa pericolosa al 29′ manda in crisi la retroguardia avversaria, dopo aver saltato alcuni uomini fornisce un pallone perfetto per Pjaca, che però non riesce a concretizzare. Al 68′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, segna un bellissimo gol calciando con potenza e precisione da dentro l’area. Partita perfetta.

Ricci 6,5: buona qualità a centrocampo, fa circolare bene il pallone. È in costante crescita, giusto dargli continuità.

Vojvoda 6,5: quando arriva sul fondo riesce quasi sempre a saltare l’uomo per poi mettere interessanti cross in area. Solido anche in fase difensiva, ormai è una garanzia.

Pjaca 6,5: al 29′ Lukic gli serve un pallone d’oro e il croato prova a piazzarla, ma Erlic fa da muro evitando un gol praticamente già fatto. Molto bene negli scambi di prima e nei dribbling (dal 62′ Brekalo 6: cerca di accendersi dando vivacità e inventiva all’attacco granata ma non arriva mai alla conclusione).

Seck 6,5: conduce una bella azione al 12′ con Vojvoda e Pjaca, i tre si scambiano il pallone e l’ex Spal compie un ottimo movimento in area ricevendo il cross del croato, ma l’impatto col pallone non è ottimale.
Grande giocata a metà primo tempo: doppio passo per saltare con facilità due difensori avversari e conclusione a rete col piede debole, Provedel para. Poco dopo, lascia sul posto Nikolau, che lo ferma irregolarmente e viene ammonito. Alla sua uscita dal campo si guadagna gli applausi del pubblico (dal 62′ Praet 6: ritorna in campo dopo un lungo stop. Non è troppo coinvolto nel gioco).

Sanabria 6,5: spinto giù in area da Erlic al 2′ si guadagna il calcio di rigore poi realizzato da Lukic. Pressa costantemente Provedel rendendogli difficile effettuare i rinvii e dialoga bene coi suoi compagni. Ha un’altra buona occasione al 55′ ma Provedel riesce a chiudere bene lo specchio della porta. Nei minuti di recupero segna la rete del 3-0 ma gli viene annullata per fuorigioco.

Juric 7: deve affrontare il suo ex compagno di squadra Thiago Motta e ne esce vincitore, sfatando il “tabù Spezia”.
La sua squadra disputa un primo tempo praticamente perfetto condito da occasioni da gol, possesso palla e una rete realizzata.
Nella seconda metà il Toro parte meno bene senza comunque rischiare troppo.
Nel momento migliore degli avversari, Lukic segna il gol del due a zero.
Giusto dare spazio a Buongiorno nel secondo tempo ed interessante la scelta di far partire Seck dal primo minuto di gioco.
Purtroppo però la festa granata è in parte rovinata dal gol all’ultimo minuto realizzato da Manaj, un vizio ormai difficile da cancellare per i granata.

Stefano, Universo Toro

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