Il pagellone degli esterni del Torino: pochi gol e qualche assist, Juric voleva molto di più
Un altro campionato è giunto al termine e, come di consueto, è tempo di pagelloni. La redazione di Mondo Toro ha valutato le prestazioni di tutti i giocatori granata impegnati nelle 42 partite stagionali, fra Serie A e Coppa Italia. Dopo portiere e difensori centrali, è il turno degli esterni.
𝐁𝐀𝐘𝐄𝐘𝐄 𝟓: il classe 2000 ha avuto pochissimo spazio, difatti sono solo 81 i minuti giocati (di cui 18 in Coppa Italia). In queste brevi apparizioni, fra cui una sola da titolare a Empoli, il francese ha dimostrato di non essere ancora pronto per la Serie A. L’unica gioia della sua stagione è stata l’assist a San Siro per Adopo nella vittoria sul Milan agli ottavi di Coppa Italia.
𝐒𝐈𝐍𝐆𝐎 𝟓.𝟓: ennesima stagione di alti e bassi per l’esterno ivoriano. Il riassunto della sue prestazioni è stato fatto da Juric nella conferenza stampa pre partita di Spezia-Torino: ” Singo è ottimo nella fase di ripartenza e difende bene, non soffre gli esterni forti. Deve migliorare nell’ultimo passaggio e nei cross: è giovane, ci lavora e speriamo possa migliorare”. Finisce spesso tra i peggiori in campo, ma nonostante ciò è l’esterno con più minutaggio (2372) e più gol (2, uno contro il Lecce e uno contro la Cremonese).
𝐋𝐀𝐙𝐀𝐑𝐎 𝟔: la stagione dell’austriaco si può dividere in due: pre infortunio e post infortunio. Prima della lesione al legamento collaterale mediale è stato a mani basse l’esterno granata migliore, in grado di effettuare quattro assist e buone prestazioni sia in zona offensiva sia in zona difensiva. Ha deluso al suo rientro dall’infortunio, raccogliendo solo una presenza da titolare su undici gare. Come ha detto Juric: “Da quando è rientrato è sembrato un altro giocatore”.
𝐕𝐎𝐉𝐕𝐎𝐃𝐀 𝟓: è difficile valutare la stagione del kosovaro perché, nonostante sia l’esterno con più assist effettuati, è spesso fuori dalla partita e commette errori banali. Pecca di concentrazione e questo fa sì che per lui tutto diventi più difficile, anche le cose più semplici. Il momento più basso della sua stagione è stato quello vissuto all’Olimpico contro la Roma: il classe 1995 fu infatti sostituito dopo soli 30 minuti per una prima parte di gara decisamente deludente.
𝐎𝐋𝐀 𝐀𝐈𝐍𝐀 𝟓.𝟓: stagione condizionata da due infortuni, uno a Ottobre e uno a fine Marzo che lo hanno tenuto ai box per un totale di circa quattro mesi. E’ stato decisivo nelle sfide con l’Udinese: all’andata ha segnato un gol e al ritorno effettuato un assist. Nel complesso una stagione insufficiente per il nigeriano che prima dell’infortunio ha effettuato discrete prestazioni, ma nella seconda parte di campionato, oltre ad essere partito poche volte titolare, ha sempre deluso le aspettative.