Le parole del fratello Joel a Tuttosport: “Il 2023 è l’anno della sua maturità calcistica. Liga? Non ci sono motivi di lasciare Torino”
“Cosa è cambiato rispetto all’anno scorso? La testa: sicuramente per un attaccante il fattore psicologico ha un ruolo chiave. Noi gli siamo sempre stati vicini, Tonny è un ragazzo sensibile, ha bisogno di affetto per sentirsi bene. Abbiamo sempre cercato di tranquillizzarlo nei momenti difficili: il suo 2023 non è altro che il frutto della sua maturazione calcistica. Ora che sta segnando ci ha preso giusto e non vuole più fermarsi: è davvero un peccato che la stagione stia per finire“. A parlare è Joel, il fratello minore di Antonio Sanabria, straordinario protagonista del 2023 del Torino. Intervistato da Tuttosport, il classe ’98 – che gioca nella serie C spagnola – ha allontanato le voci di mercato su un possibile passaggio di Tonny in Liga: “Anche se la nostra famiglia vive a Barcellona, Tonny non ha intenzione di muoversi da Torino: la sua seconda casa è in questa città“.
E sul ruolo di Juric nella crescita di Sanabria, il fratello dice: “Penso che gli sarà sempre grato. Lo ha ascoltato, lo ha capito e lo ha valorizzato. Lo ha difeso quando faticava a fare gol e ha avuto il merito di aspettarlo, senza mettergli pressione. Dal punto di vista psicologico Juric è stato fondamentale: il loro rapporto ha fatto la differenza in positivo, come in più circostanze hanno ricordato e sottolineato sia l’allenatore stesso, sia Tonny“.
“Antonio ha ancora due anni di contratto e la stagione deve finire: è ancora presto. Di sicuro, però, vuole restare al Toro: questa maglia è diventata sua, ama questa città e non ci sono motivi per immaginarlo lontano da qui“
Joel Sanabria, fratello di Tonny
Sanabria, l’esplosione dopo l’inizio difficile: “A gennaio aveva offerte, ma ha preferito restare”
C’è stato un momento della stagione, però, in cui il 9 granata è stato vicino a lasciare il Toro: “A gennaio ci sono stati dei club che si sono fatti avanti per lui” dice Joel. “Ma mio fratello ha preferito rimanere: non voleva andarsene dopo un’astinenza da gol, sarebbe stata una sconfitta. Voleva restare per dimostrare”.
Sul futuro e sulle prospettive di rinnovo: “Antonio ha ancora due anni di contratto e la stagione deve finire: è ancora presto. Di sicuro, però, Tonny vuole restare al Toro: questa maglia è diventata sua, ama questa città e non ci sono motivi per immaginarlo lontano da qui».