Ci sono state partite in cui ci ha letteralmente salvato compiendo autentici miracoli, giocate da regista, lanci con il conta giri e quel pizzico (pizzico è un po’ riduttivo) di follia che ce lo ha fatto prendere in simpatia dall’inizio.
Davvero basta qualche incertezza ed una brutta partita nell’ultimo periodo per attaccare un giocatore (per altro al rientro dal virus) che come pochi stava dimostrando una crescita così netta?
Noi stiamo con Vanja perché ci ha dimostrato cosa può essere in grado di fare, perché non siamo la pagina che critica chi sbaglia e perché da sempre sosteniamo che quando un giocatore suda la maglia del Toro merita rispetto a prescindere.
Vanja, era facilissimo sostenerti ed esaltarti quando hai fatto i miracoli, ma i veri Brati non ti mollano proprio adesso.
Regola numero uno: mai lasciare da solo un Brate.
Fiducia a Savic
